lunedì 29 aprile 2013

Di spalle.

                 immagine presa dal web
Ti guardo di spalle
dopo aver sentito
le tue carezze attraversare 
il mio fragile involucro epidermico,
guardo i tuoi gomiti piegati,
le tue tempie inclinate,
osservo la mappa puntiginosa
tracciata sulla tua schiena
e la percorro con le mie dita...
la sfioro.
Guardo il tuo profilo
ormai da decenni,
e ritrovo i miei pensieri,
i miei desideri
nei battiti delle tue ciglia,
nelle rughe che solcano la tua fronte.
Non ti conoscerò  mai veramente
e tu non conoscerai mai me,
ma conosceremo per sempre
il nostro noi,
conosceremo per sempre 
la stretta delle nostre mani 
e l'incontro dei nostri respiri.


                                 29.04.2013

I nascondigli della poesia...




La poesia si nasconde
nei pensieri quotidiani,
fra i gesti banali, 
è li appoggiata ad un sorriso 
 sfiora le umide labbra,
è li racchiuso fra l'abbraccio sconosciuto.
Tutto è poesia :
il silenzio del dolore
il calore dell'amore,
il fruscio di una foglia,
il colore dei petali sull'acqua cristallina,
non servono parole
la poesia è emozione,
un brivido che percorre il corpo
come una lacrima lieve sulle curve guanciali,
piccola goccia sul petto ,scivolata fino al cuore;
così la poesia percorre sentieri inaspettati
fra paesi desolati
e metropoli assordanti.....
La poesia si nasconde fra le note  di una canzone!

mercoledì 24 aprile 2013

Inadeguatezza

Immagine presa dal web


Ti ritroverai
ad accarezzare i capelli
di chi si posa
accanto al tuo cuore,
ti ritroverai
ad asciugare le lacrime
di chi posa 
il suo dolore fra le tue mani
distillatrici di rugiada dolente,
ti ritroverai,
senza scelta
a sollevare chi è caduto a tuoi piedi,
stanco di sentirsi inutile,
stramazzato .
Ti sentirai 
elemento focale 
del fuoco delle sue pene,tue...
e la tua inadeguatezza
sarà innalzata dalla brezza
unica.
forte,
possente:
figlia del vero amore.

22.04.2013

sabato 20 aprile 2013

Libro:"Se ti abbraccio non avere paura" di Fulvio Ervas

Dare la mia opinione sulle pagine di questo meraviglioso romanzo,è per me veramente complesso,ma non posso  divenire una tacita lettrice egoista,non posso essere la sorda lettrice
 e non udire la mia coscienza,la mia anima , il mio cuore e la mia ratio sconvolta; non posso non trasmettere ad altri le emozioni che ho provato, nel posare il mio sguardo ,spesso umido di lacrime, su ogni singola parola di questa narrazione.
Non voglio essere banale ,ma semplicemente sincera nell'affermare che questo libro ha cambiato la mia vita ,ha cambiato il mio essere
mamma....mamma di un bambino  a cui è stato diagnosticato un"disturbo pervasivo dello sviluppo"(spettro autistico).
Questo romanzo mi ha trovata ,è venuto a cercarmi tra le pareti della mia modesta dimora,in una sera mentre per caso facevo zapping con il telecomando.La mia attenzione è stata rapita dalla voce di un padre,una voce serena,accompagnato da un sorriso altrettanto sereno:raccontava la sua storia come una favola,usando una dolcezza che poteva venire solo dal cuore,un cuore che conosceva il dolore,ma che aveva trovato la direzione giusta per accettarlo e donarlo agli altri.Franco ecco il nome di quel padre e Andrea è il nome di suo figlio,il suo compagno di viaggio.
Si  questo libro parla di un viaggio, un viaggio in moto,per tre mesi tra gli Stati Uniti e l'America latina,un viaggio di un padre e di un figlio autistico pronti non solo a conoscere nuove città ,nuova gente ,ma soprattutto pronti a scoprire loro stessi,la loro capacità di stare insieme e di comunicare .E' il viaggio  di un padre coraggioso che scopre il proprio figlio donarsi alla vita come mai avrebbe sospettato,e riesce a farsi trasportare da Andrea nel suo "mondo", compiendo così un viaggio dentro al viaggio.
"Per certi viaggi non si parte mai quando si parte.
Si parte prima.
A volte molto prima.
Quindici anni fa stavo tranquillo sul treno della 
vita,comodo, con i miei cari ,le cose che conoscevo.
All'improvviso Andrea mi scuote,mi rovescia le tasche,
cambia le serrature delle porte.Tutto si confonde.
Sono bastate poche parole:-Suo figlio probabilmente è autistico.-
Ecco è questo l'incipit non solo del libro ,ma della nuova vita che tutti i genitori di bambini autistici vivono realmente.Nel leggere questo libro bisogna sempre tener presente che è una storia vera è proprio in questo che si racchiude la sua magnificenza .I sentimenti, i dolori, i sorrisi,le scelte,i dubbi,i timori,gli schizzi d'acqua,le persone incontrate e ABBRACCIATE.....è tutto vero.E' questo  ti dona la forza della verità e senti questa storia come un dono un reale atto d'amore.
Forse io sono molto coinvolta ,spesso leggere queste pagine è stato come leggermi dentro, e ho capito che anche io nel mio piccolo sto compiendo un viaggio,senza moto spesso a piedi nudi lasciandomi guidare dal mio angelo;ma assicuro  a chiunque lo leggerà che ne sarà valsa la pena e per questo che con schiettezza vi dico :LEGGETELO è un libro che dona concretezza!

venerdì 19 aprile 2013

Piuma

immagine presa dal web

Rapita
da correnti esistenziali,
zefiri primordiali
una piuma di colomba
è giunta fra le mie mani;
penna naturale
bagnata
nel calamaio del mio cuore,
e uso inchiostro rosso
per narrare
minuscole vite banali,
trasparenti sentimenti
di giorni digitali.
Non era candida come le altre piume
e l'ho gettata nel fiume,
nutrito da affluenti lacrimali....
con essa si discioglie il vivo inchiostro rosso
fino alla foce...
verso l'oceano ignoto.

16.04.2013

lunedì 15 aprile 2013

RIFLESSIONI IN AFORISMA



"L'amore non ha limiti,
 va oltre i nostri
 corpi, raggiunge vette
 inesplorate.....
 sfiora il cielo
 e nuota negli abissi oceanici."

sabato 13 aprile 2013

Unica

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Poetica
Lirica
Ludica
giostra dei pensieri aleatori,
imperfetti
a far volteggiare
la sudicia vita.
Sonetti mai suonati,
musica senza note
della mia danza immobile,
mi corteggi,
mi stravolgi...
seducendomi mi avvolgi,
mi conquisti;
unica
a percepire la mia reale nudità fisica,
unica
a scorrere nelle mie vene
come puro ossigeno,
a donarmi respiri 
vitali
e suoni nei terribili silenzi
esistenziali.

                             09.04.2013

venerdì 12 aprile 2013

Varie vite collinari

immagine presa dal web
Sulla collina
rivolta al mare,
si poggiano
varie vite celate...velate
all'ombra delle selve,
bordo naturale 
dell'asfalto consumato 
dai lavori interminabili:
 vite vomitate nei cessi del dolore,
vite risucchiate nei buchi sulle braccia,
vite gettate sulle moto senza casco,
vite logorate nei sorsi alcolici incessanti.
Varie vite
nascoste dalla quiete apparente,
fra le mura abusive
e fra sorrisi taciti e fasulli.
Vite colme di urla alternate dai silenzi soffocanti,
vite coniugali tradite fra i sentieri boschivi,
vite verginali di adolescenti persi e illusi.
Varie vite
ignorate
pronunciate
 chiacchierate e giudicate,
Si troppe vite...non so se vissute!


                              04.2013

lunedì 8 aprile 2013

Carezza carnale


 
Non può una carnale
carezza
portare via il dolore,
sfiorandone l'odore,
esso è figlio
pieno del ventre,
è nodo
che soffoca la gola,
è fardello
sul petto pulsante.
 
Non basta la carezza carnale,
senza il suono orale
che indaghi
nell'altrui cuore.
 
 
 06.4.2013

venerdì 5 aprile 2013

Parole


 
Possenti parole
posate su cumuli
d'aria evaporata,
dispersa fra le polveri sottili
delle anime inquiete.
 
Passeggere parole effimere e sole
a riempire i vuoti taciturni,
costanti e diurni,
a colmare le menti stanche.
 
Fasulle parole
fossilizzate sulla roccia epidermica
delle statue marmorizzate,
consumate
da neuroni impazziti.
 
Confuse parole,
incomprese
non udite,non lette
sdraiate nei letti prigri
del puro menefreghismo,
cantate ,
ignorate ,
nella danza quotidiana!
 
 
06.03.2013

 

mercoledì 3 aprile 2013

Passi diversi

Passo Godi,compiendo passi  su i sentieri sconosciuti di una nuova anima...
 
 
 
Lasciati travolgere
da persone care o sconosciute,
lascia mutare
il tuo involucro apparente,
lascia che l'umana pioggia pupillare
sciolga il bozzolo tenero:
non può divenire gabbia d'acciaio
in pareti di cemento.
Lascia i pensatori sconosciuti
vagare nei sentieri
dei tuoi pensieri,
oltrepassando le barriere sonore
dei silenziosi e subdoli timori.
Ascolta parole diverse dalle tue,
accetta passi diversi dai tuoi
e carezze più intese,
lascia le tue membra abbandonarsi
all'abbraccio invisibile,
allo sguardo distante
che ama lo stesso,
solo in modo diverso,
sorseggiare da mani scure
è come sorseggiare dalla coppa d'orata,
dormire sul prato
è come dormire fra la seta.
Lasciati amare da chi è diverso,
senza tenebre nel cuore,
senza giudizio
e senza colpa...
 
 
 
09.02.1013