venerdì 25 gennaio 2019

Dietro il tramonto

Foto amatoriale 

Dietro  il ligneo reticolo
dormiente,
apparentemente sterile 
denudato dal gelido soffio
proteso verso tenue tinte...

dietro spoglie sembiaze
di corpi indifesi
tremuli e soli
muti e immobili... 

dietro tronchi secolari 
sopravvissuti  ai tempestivi mutamenti, 
radicati alla terra che resiste
incisi dalle ferite inattese... 

Ci siamo noi perduti fra le convizioni
e le convenzioni
consumati dai disagi interiori
illusi dalle forme apparenti
lanciati nel vuoto profondo
alla ricerca della verità 
che  ci appartiene  

25.01.2019

domenica 13 gennaio 2019

Scuse

immagine presa dal web

Si chiede scusa
quando le colpe imposte 
soffocano. 
E quelle scuse si perdono... 

Si chiede scusa senza capire, 
con la speranza che vengano accolte. 

Si chiede scusa senza crederci davvero,
per riparare alle iraconde conseguenze 
del l'ego che affiora.

La verità che ci portiamo dentro

non è quella che gli altri vogliono ascoltare. 
Le parole pronunciate
con garbo sono troppo silenziose,
restano immobili nel limbo del fraintendimento.

Le scuse non riflesse nello sguardo altrui

non servono, mute sillabe che sobbalzano. 

Si chiede  scusa, allora per una fiducia riposta, 
che non accetta la resa. 

E se bastasse coprirsi il volto 
per non vedere...
il cuore vede lo stesso e geme. 



mercoledì 9 gennaio 2019

Le voci che parlano ai sogni

Immagine presa dal web 

Le voci che parlano ai sogni
cercano di trattenerli, 
soavi convincono
a non scegliere la fuga. 

Attente e gentili
coprono il rimbombo
della maldicenza. 

Veritiere e sicure
echeggiano  con il dolore fecondo.

Le voci che parlano ai sogni
se pur sussurrate,
caparbie restano costanti.

Sorelle dell'anima.

Custodi del cuore. 

Canti eterni del tempo
che non deve disciogliersi
ma resistere al ghiaccio 
che accerchia.


08.01.2019

lunedì 7 gennaio 2019

Libera di essere imperfetta

Scatto amatoriale 

Tra il pensiero sospeso
mi perdo. 

Dall'etereo velo opaco
mi allontano. 

Nel vuoto incerto 
e sconfinato 
mi cerco. 

Al di là delle lignee staccionate 
della mente
mi abbandono,
libera di sentire 
l'essere imperfetto che sono
senza i macigni del giudizio.

07.01.2019

Colomba Belforte 

Le note della poesia



"Io non mi sento italiano, ma per fortunata o purtroppo lo sono". Quando una poesia cantata (2003) diventa anche una protesta sociale, le coscienze di ognuno di noi sono chiamate ad interrogarsi, dire che Gaber è attuale sarebbe ed è giusto, ma da un'altra prospettiva è più giusto affermare che sono i governi a non voler cambiare le cose. In questo tempo di fobia verso lo straniero, di crisi economica che si muta in crisi di identità, credo che dovremmo domandarci che tipo di persone vogliamo essere, che tipo di italiani vogliamo diventare....