sabato 27 settembre 2025

Uno ,cento ,mille...

 Ho cosi paura della notte 

perché so che a Gaza 

qualcuno gettera" lacrime nell'oblio 

 del buio per la morte di un suo caro

Uno.,cento ,mille......

 e un bambino  bombardato ancora avrà paura 

Uno ,cento, mille....Bambini!


Ho così paura del giorno perché io qui sveglia

udiro'  da lontano il riverbero delle anime uccise

che narrano brandelli  di  sorriso  vivi 

ancora da salvare.


Ho cosi paura dell' ora di pranzo

 perché so della carestia voluta 

da altri per innocenti:

ossa che attraversano la pelle ,

le vedo, non posso non vederle

fissate nella mente come colpe 

di un silenzio che logora .


Ho così paura di allattare 

ancora una volta mio figlio al seno 

Perché so 

dei seni svuotati dalla fame  di altre madri 

e di bambino che non riescono 

nemmeno più a piangere.

Uno,cento mille....bambini.


Ho così paura di questo cielo

 perche' solo una volta

 mi hanno fatto udir suoni di  droni 

che  altri  ad ogni ora odono.

È  il rumore che chiama morte

Per Uno, cento ,mille....peraone

Ho così paura del mare 

 diventato barriera da superare,

distesa sulla sabbia in giorni di riposo

 ho provato contrastanti 

sentimenti 

innaturali :

"Vivere quando altri muoio uccisi

non è  un vivere che si può  accettare!"


Ho così paura degli uomini

 che uccidono innocenti

Uno ,cento ,mille....volte

Dei governi che tacciono 

delle democrazie che non difendono la libertà 

degli assassini che si dicono democratici

del potere che domina

degli uomini che idolatrano danaro

dei bambini che chiamano animali altri bambini

so ,sento che ogni figlio morto di Gaza 

Uno ,cento ,mille....figli

 è figlio di questo mondo. 

 Il dolore conficcato nel petto 

come scheggia di un amore perduto,

dimenticato

smarrito

non può  essere coperto dal nostro quotidiano,

non serve  del superfluo circondarsi,

non serve di feste animarsi,

evitare di guardare

evitare di parlarne 

Uno ,cento ,mille... volte

La mia impotenza,la tua impotenza

 diviene

giogo pesante da sopportare.

Ogni notte !

Ogni mattino!

Ogni ora...!

Il mondo è  al suo tramonto .

La luce  della giustizia si affievolisce 

Ad ogni corpo dilaniato

Uno ,cento, mille....corpi.

Il rosso del tramonto 

 e'  il rosso del sangue di chi oggi non vive più 

Li senti i lamenti della sofferenza 

dei fratelli e delle sorelle di Gaza ?

Io si!!!


Agosto 2025

Scatto amatoriale