Annullare se stessi
perdersi nei gesti
del giorno infinito,
smarrire i passi
nel giardino del dipinto monocromatico
del pittore mai nato...
volgere lo sguardo al cielo,
sfiorarlo
con l'intento di raggiungerlo,
evaporando...
e tornare a bagnare come goccia
i petali invisibili ,
avere
la sensazione di innalzarsi nell'etere,
la percezione di non riuscirci...
trattenuta dalle mani della vita.
E ritrovo me stessa
fra le riga
del foglio candido e solo,
abbandonato
che attende l'inchiostro impuro,
a sporcarlo...
a rovinarlo...
a mutarlo in foglio macchiato
dal verso sconvolto,
dal verso stravolto...
05.01.2013
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