Raggiungimi
nei giardini secolari
del mio ridere spensierato,
rincorrimi
nei ruscelli dello scorrere del tempo,
aggrappati
al lino stropicciato
annodato al mio corpo,
prendimi
per mano nella vallata del mio pensiero,
dissetati
alla cascata del sapere ignoto,
bagnati
nel lago disciolto del pianto scordato,
guardati
riflesso nel cristallo
dello sguardo più puro,
distenditi
sul prato verdeggiante dell'animo sincero
e vivi
senza timore
senza barriere...
libero di amare
come io amo te.
21.12.2012
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