mercoledì 7 agosto 2013

Tulipani al tramonto

uno scatto materno

Non abbiate paura
di avvicinare  il ragazzo solitario,
figlio come altri figli.

Non abbiate paura di stringere la mano
a chi  va con lo sguardo lontano.

Lui
calpesta la sabbia come voi,
spaventato dalla sensazione sotto i piedi sensoriali,
 a lui
piace nuotare fra le onde
libero.

Non abbiate paura 
di passeggiare al fianco 
di chi percorre la riva a modo suo
per vedere i tralicci girare fra i monti,
di chi percorre con la mente strade  di frazioni 
e vola su cupole di chiese...
quelle strade avranno nuove direzioni.

Il  tramonto alle sue spalle
è lo stesso che vedete voi,
lui
adora ballare e cantare,
lui
ama correre insieme agli altri
o ad amici immaginari,
lui 
cerca la mano dell'altro
anche se le sue mani
compiono gesti insoliti,
la sua voce assume toni striduli,
anche se le sue corse verso l'ignoto
al bordo del sagrato
appaiono inopportune
e la sua sincerità urlata
sembra assurda e maleducata.

Non abbiate timore
di giocare con lui,
lui
ama come voi,
ride come voi.
Crescerà tra la gente,
seme raro in un giardino di tulipani.

06.08.2013 

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