lunedì 25 febbraio 2013

La politica e la poesia

Ho scelto di scrivere questa pagina nel mio blog perchè credo che se la politica fosse fatta con il cuore,con tolleranza e rispetto del genere umano,allora potrebbe essere paragonata alla poesia,e se i politici riflettessero su loro stessi ,e si mettessero in discussione come spesso fanno i poeti,allora questi due mondi potrebbero anche fondersi.Ma le mie sono povere riflessioni di una donna che ha scelto la famiglia,e che crede nel futuro dei propri figli cercando di trasmettergli: il rispetto per le opinioni altrui, per tutti gli esseri umani,l'onestà , l'amore per la natura e la forza di amare gli altri come se stessi.
E' per questo vorrei cercare di capire,senza giudicare,senza definire chi ha votato B.ignorante,semplicemente vorrei comprendere.Io,figlia di operaio,mamma di tre figli ,cattolica che crede nell'amore puro ,unico,disinteressato,indipendentemente dal sesso,posso anche provare a mettermi nei panni di coloro ,che ancora hanno voluto credere alle fandonie del ricco signore travestito da giullare di corte, che si serve dei suoi vassalli,forse nutrendoli di carne di cavallo,per bruciare le loro cellule celebrali.Voglio indossare i panni di una giovane donna per la quale la taglia del reggiseno conta più del suo pensiero,i panni di quel giovane che vede nei soldi e nel denaro il suo personale idolo,provo, anche,a mettermi al posto dell'anziano
che confonde il nuovo partito con il vecchio(confusione comprensibile).Ma mi rendo conto che la comprensione non è per tutti e allora continuo a sognare una politica fatta di poesia,una politica in cui l'umanità venga prima dell'interesse economico,una politica che crei economia sfruttando le risorse naturali;una politica in cui le coppie siano libere di amarsi indipendentemente dal loro sesso,in cui ad ogni coppia siano riconosciuti gli stessi diritti.Si sogno politici  andare al parlamento pedalando e li lavorare ,affinchè gli ideali non restino pensieri impalpabili,ma progetti concreti.Sogno una scuola pubblica in cui gli insegnanti siano sostenuti a rendere i nostri figli migliori,in cui avere le giuste ore di sostegno non sia una lotta ;e continuo a sognare una sanità che non perda i pazienti nel limbo delle liste di attesa e quanto ancora c'e da sognare....mettendo anche in discussione me stessa e il mio voto!

domenica 24 febbraio 2013

ALMANACCO LETTERARIO 29

 21 Febbraio 1877
nasce a Paal ,Colonia del Capo,
il poeta e teologo africano,calvinista
TOTIUS pseudonimo di JACOB DANIEL DUTOIT
22 Febbraio 1873
nasce a Slalkot
il poeta e filosofo pakistano
MUHAMMAD IQBAL:

"Vengo dal vasto mare,dalle cime de' monti,
ma non conosco il luogo lontano dove sono nato.
Al triste uccello porto messaggi di primavera,
in fondo al suo nido riverso gelsomini d'argento.
Rotolo sopra l'erba,e allo stelo del tulipano m'avvinghio,
e colori e profumi gli spremo nell'intimo seno;
e,a che non si pieghi a mie carezze il suo gambo,
soavissimo e lieve mi abbraccio al colle del fiore.
E quando il Poeta lamenta il dolor dell'Amica
alitando a fiotti,mi mescolo ai suoi melodiosi sospiri."
(Lo zefiro del mattino)

23 Febbraio 1942
muore suicida a Petropolis ,Rio de Janeiro
lo scrittore STEFAN ZWEIG:

"Inerme e impotente,dovetti essere testimone della
inconcepibile ricaduta dell'umanità in una barbarie..."

24 Febbraio 1463
nasce a Mirandola,Modena,
l'umanista e filosofo
Giovanni Pico della Mirandola:

"...Nell'uomo  nascente il Padre ripose
 semi d'ogni specie e germi 
d'ogni vita.E a seconda di come ciascuno
 li avrà coltivati,quelli
cresceranno e daranno in lui i loro frutti."

L'eco


Ondeggiano le foglie
cullate dal vento,
e  per un'istante...
per un semplice momento
Faggio secolare di Passo Godi
tra i rami
risuona l'eco
della tua giovinezza
della tua pura freschezza.

Nel tempo
le radici hanno preso
nutrimento
dalle viscere della terra,
donando sentimento
e linfa necessaria
per la nostra storia.

Storia di bambini
accompagnati nei nei loro cammini.

Altra prospettiva del faggio secolare di Passo Godi
Vita di ragazzi
folli e pazzi
d'amore.

Storia di madri e padri
a cui batte ancora il cuore.

Vita di amici costanti
e dolori incessanti.

Storia di giochi
e falò di fuochi.

Vita spezzate...
Vita rinata!

25.10.2012

sabato 23 febbraio 2013

RIFLESSIONI IN AFORISMA

"Le ragioni apparenti sono l'illusione di un rapporto,è dietro l'accettazione delle differenze e delle debolezze altrui che si cela la verità del rapporto stesso."

Scoprirsi...



Scopri di avere briciole di pensiero
in comune
con un silenzioso pensiero
di chi  non conosce la tua carne
e non devi fingere parole necessarie,
non devi celare dolori superati...
le parole ti attraversano libere:
le trovi nei discorsi
di chi non hai mai veduto,
accarezzi la nuova amica con la tastiera,
componendo una melodia di emozioni,
le lettere come note danzano
sul pentagramma virtuale,
un video parla di te
ti assomiglia,
ma tu non hai narrato la tua storia,
eppure scopri te stessa 
in un dolce volto,
ti ritrovi in gesti minuziosi di mani delicate,
i tuoi ricci castani si confondono
si perdono 
fra le nuvole dei boccoli cenere
di una nuova amica,
e ti senti speciale
non più anormale.

     13.02.2013

giovedì 21 febbraio 2013

Dolci e fieri passi.

la mia mano tremante ha provato a tracciare le linee
di un volto a me caro:nonno
Ascoltai in silenzio
i suoi
 passi lenti
calpestare
le foglie cadenti
dell'autunno,
Scivolando
fra le sue dita
la terra fu pane
la fatica fu vita.
Il suo sguardo,
dolce e fiero
solcò nel mio animo
un piccolo sentiero.


                                  26.01.2007

mercoledì 20 febbraio 2013

ALMANACCO LETTERARIO 28

 19 Febbraio 1917
nasce a Columbia in Georgia
la scrittrice statunitense
CARSON McCULLERS:

..."Sospeso tra due mondi vide il proprio volto riflesso
nello specchio:la faccia convulsa e le tempie madide di sudore,un occhio più aperto dell'altro;....Era sospeso fra la 
luce e l'oscurità,tra l'ironia e la fede."


20 Febbraio 1870
nasce a Middelburg in Zelanda
il poeta olandese
PIETER CORNELIS BOUTENS

Logorante consumo.


Logoranti silenzi
trafiggono la mia anima
negli anni consumano
l'amore,
si muta nel silenzio
nel muto silenzio.
Esistono parole pronunciate
che nascondono
lacrime interiori,
esistono parole urlate
sottovoce ,mai udite
pronte a scoppiare
ad esplodere nel cuore,
e lacerare la pelle
ricoprendo con i suoi brandelli
il volto di chi sordo
non vuole ascoltare.


16.02.2013

Voglio tenere per me un pensiero.

un tratto della mia penna
E voglio tenere per me un pensiero,
voglio tenere la tua carezza,
stringere la tua mano
e abbandonarla sulla mia pelle,
impura pelle donata...
e forgiare la tua carne alla mia.
Voglio custodire il tuo amore 
solo per me,
rinchiuderlo nello scrigno che porto  dentro,
proteggerlo.
Voglio respirare
attraverso te
e sentirmi l'aria che esce da te,
voglio provare l'egoismo
nutrirmi di te per me...
ma so che solo donando
quest'amore grande e unico,
lo sentirò realmente mio.
Consapevole,mi abbandono
e concedo la letture dei miei folli e insensati pensieri
alla folle folla,
 così sento il tuo impetuoso amore 
trafiggermi  e colmarmi.


                                 24.01.2013

lunedì 18 febbraio 2013

ALMANACCO LETTERARIO 27



18 Febbraio 1940
nasce a Genova il poeta-cantautore
FABRIZIO CRISTIANO DE ANDRE'
detto Faber.

ALMANACCO LETTERARIO 26

 16 Febbraio 1916
nasce a Castelfranco Veneto
lo scrittore GIORGIO SAVIANE:

"La pace di Cristo è la pace degli uomini insieme,
sopra le onde del coraggio,del fermento.
Dio è rischio,conquista."

17 Febbraio 1856
muore a Parigi il poeta tedesco
HEINRICH HEINE:

"Dal sublime al ridicolo non c'è che un passo!"


ALMANACCO LETTERARIO 25

14 Febbraio 1884
nasce in Bulgaria il poeta greco
KOSTANS VARNALIS:

"...Vivevo di stenti e sfruttato,
tutti mi pestavano,padroni e schiavi,
tutti quanti, padroni e schiavi,
e mi lasciavano a digiuno."...
(La ballata del sor Medios)


15 Febbraio 1917
muore durante il siluramento del Minas,nel MarEgeo,
il poeta VITTORIO LOCCHI:

..."E venne l'ordine di avanzare.
L'ombre nere si levarono
dai lati della strada,
i lampi illuminarono
la selva dei fucili;
e il reggimento si sparse
per i campi come un volo
d'uccelli
verso l'aurora."
(ultimi versi de La sagra di Santa Gorizia)


RIFLESSIONI IN AFORISMA

-La vicinanza che non sprofonda nell'animo altrui è solo distanza non percepita.-

Frammenti di specchi.

Fragili incertezze vaganti
sospesi da illusioni
sostenuti con forza, aggrappati
alle dolci menzogne
narrate a noi stessi;
quando una crolla
crolliamo come torri di specchi...
riflettiamo la nostra immagine
in quei frammenti,
e restiamo storditi e delusi
a calpestarli con le colpe iraconde
 fino a polverizzarli.
Polvere luccicante e tagliente
che non  puoi soffiare via
e sciogliere con le lacrime incessanti.
Ti chinerai dissanguando le tue ginocchia ,
così come lo sarà  la tua anima ferita,
raccoglierai la polvere frammentata
e la riporrai affianco al tuo cuore
zavorra eterna ,che coprirai con altre illusioni
fino a quando nuovi vetri
torneranno a frammentarsi....


                  18.02.2013

sabato 16 febbraio 2013

Piccolo uomo

Piccolo uomo
dai folli pensieri
smettila di pensare!
Perchè non ti accontenti del futile.

Piccolo uomo
godi della superficialità
compi i tuoi passi...
con scarpe firmate.

Piccolo uomo,inutile
guardati allo specchio
 vedi! non sei perfetto,
cerca di omologarti
cerca di assomigliare
cerca di imitare
quelli più belli,quelli più ricchi.

Piccolo uomo,ostinato
continui a voler pensare.
a non curarti dei giudizi,
a piangere da solo
quando guardi il telegiornale.

Piccolo uomo,sciocco
continui a sperare che il mondo migliori,
continui a cercare il bene,
a udire il canto degli uccelli...
a lasciarti accarezzare dal vento...
a sentire la pioggia sul palmo delle mani...
Apri l'ombrello d'orato!
quello più ricercato,
la pioggia rovinerà i tuoi capelli
tu sarai spettinato e imperfettoooo.

Piccolo uomo ,ingrato
ti ostini a voler usare i pensieri,
a voler comprendere le parole
impara frasi fatte a memoria
e usale come gli altri
così, per cortesiaaaa!.

Piccolo uomo,ingenuo
vuoi per forza insegnare a tuoi figli
il rispetto,la tolleranza,l'altruismo e l'amore,
lascili gettare la carta sul prato,
additare l'amico invalido,
ridere di due uomini che si baciano,
lasciali giocare con il videogioco pìù costoso,
non abbracciarli,non sgridarli.

Piccolo uomo:
folle inutile ostinato sciocco e ingenuo...
ti guardo e mi sento
una piccola donna:
folle inutile ostinata sciocca e ingenuaaaaa.....





LA RAGAZZA DI BUBE



"Bube dormiva supino, con un braccio ripiegato.l'altro disteso.
Era bello,con la massa oscura dei capelli,la fronte leggermente aggrottata,
la bocca semiaperta.Ebbe voglia di baciarlo,più ancora,di stendersi 
accanto a lui e di abbracciarlo stretto."

giovedì 14 febbraio 2013

Libro"La ragazza di Bube" di Carlo Cassola

Sarà il momento storico che stiamo vivendo ,sarà qualche frase udita dai politici in questo periodo di propaganda e mera demagogia o semplicemente la voglia di sfogliare pagine già assaporate  a condurmi , e a scegliere di rileggere   questo romanzo.
Ero alle superiori quando mi sono trovata in  sua compagnia  e ricordo la bella sensazione che
 mi aveva dato leggerlo,era stato il mio compagno
 di letto durante una convalescenza,
curandomi aveva reso più lieve la noia
dello stare a riposo.Si era lasciato leggere in pochi giorni trovando il suo posticino nei meandri della mia memoria;e anche stavolta si è lasciato riscoprire in poche serate d'inanzi al fuoco  e ,suo complice,mi ha scaldato il cuore.E' stata la mia prima volta ,lo confesso,la prima volta che ho riletto un libro,scoprendo nuove emozioni e nuove sfumature che una lettura da adolescente non possono dare.
Ricordavo chiaramente la sedicenne Mara,
il suo menefreghismo ,la sua spossatezza,la sua arroganza e frivola vanità,ricordavo la sua superficialità:
"Mara sbadigliò.Era una bella noia essere costretta a stare in casa per colpa del fratello!Le venne in mente che avrebbe potuto lo stesso andarsene fuori[...]Era abituata a fantasticare,e a fare lunghi discorsi da sola.
[...]A volte pensava quanto era disgraziata, a essere nata in una famiglia come quella,col padre che era uno scansafatiche e si era fatto mettere anche in prigione.E con una madre,che voleva bene soltanto a Sante....Ma ,da un po' di tempo, non invidiava più...Le sembrava ,per cominciare,di essere la più bella.Anche se i capelli le stavano ritti sulla testa a mazzetti,che non c'era verso di tenerli a posto."
   Ma non rammentavo la sua fierezza ,la sua costanza,la sua tristezza ,il suo senso di dovere e sacrificio:
"Lei lo guardò smarrita...Ma improvvisamente ritrovò in sè quella forza che l'aveva sorretta quella mattina in carcere...
Non avrebbe saputo darle un nome,ma sapeva che era irresistibile:che spazzava via ogni timore, ogni esitazione;che la rendeva calma e sicura di sè e indifferente ad ogni cosa che non fosse l'adempimento del suo dovere...-...,questa è l'ultima volta che ci vediamo...
.Perchè il mio posto è accanto a Bube. Per sempre.-"
Per comprendere e apprezzare questo romanzo bisogna ,sempre tener presente la collocazione storica ,solo così si possono capire alcune dinamiche e scelta dei personaggi.E' l'Italia tra il 1944 e il 1948,l'immediato dopo guerra prima delle elezioni. Bube ,ex partigiano, e Mara sorella di un partigiano si innamorano ,quasi trasportati dagli eventi e vivono questo amore nella lontananza,dovuta alle scelte sbagliate di Bube stesso, ma lui è una vittima dell' ambiguità politica di quegli anni e trascinerà con se Mara.
La  fine di una guerra e le sue tragedie sono lo sfondo di questa storia d'amore, e sono profondamente radicate nell'animo di questi due giovani ,tanto da rendere Mara complice ,consapevole,di sacrifici che vanno oltre il tempo storico.Non c'è fine temporale alla guerra interiore,Mara lo sa riesce,soltanto ad assopirla tra i gesti quotidiani di una scelta doverosa.

Le ceneri del gazebo



Sotto un gazebo
di foglie consumate dalle intemperie,
coltivo un fiore
piccolo e fragile germoglio
custodito da pareti
di aria ossigenata;
trapiantato dalla roccia e
riposto fra le ceneri
impastate con acqua lacrimale,
si nutrirà nel fango
coltivato dalle mie mani,
troverà spazio
tra le fenditure delle ferite
della terra
e fiorirà
con la pioggia e con la luce,
allora brucerò
il donato gazebo
rendendolo nuovo nutrimento.

13.02.2013

mercoledì 13 febbraio 2013

Morendo

Posando la tua 
mano sulla mia
hai sentito la tremula paure
hai sentito il solitario dolore.

Unendo il tuo
sguardo
al mio
hai bagnato il tuo volto
con le mie lacrime .

Si io stavo piangendo
ma piangevo
 con tutti gli altri...

Si io sto morendo
ma sto morendo 
con tutti gli altri...

Si tu stai morendo
ma stai morendo 
con me.

                    16.03.1996


ALMANACCO LETTERARIO 24

 12 Febbraio 1912
nasce a Tokyo lo scrittore (monaco)
TAIJUN TAKEDA.
13 Febbraio 1912
nasce a Milano la poetessa
ANTONIA POZZI

"Alle soglie d'aurtunno
in un tramonto
muto

scopri l'onda del tempo
e la tua resa
segreta

come di ramo in ramo
leggero
un cadere di uccelli
cui le ali non reggono più."

Soror

Affamata
d'amore
tu ti ingozzi
e nel buio e nel silenzio 
ti sgozzi
nell'incomprensione
 ti disprezzo
e da lontano 
ti accarezzo

allontani
mandi via 
tutti con la bugia

menti a te stessa
schiacci te stessa
annullandoti ci annulli
vani aiutanti ...complici

non riesci a capire
che son di tutti le follie
sono mie sono tue
son del padre
della madre
son del vento
quando provi sgomento
son delle foglie 
dalle anime spoglie
son degli ardori
che portiamo nei cuori
e soffochiamo con finti valori

tu non riesci a capire
io non riesco più a dire
perchè l'ho detto tante volte
innumerevoli volte
che basta amare
amare se stessi
senza cercare fuori
fra gli odori e i sapori

l'amore è nei dolori dei cuori...
                                                               21.1.2012



ALMANACCO LETTERARRIO 23

10 Febbraio 1962
muore a Varsavia il poeta
WLADYSLAW BRONIEWSKI
esponente della sinistra  nel periodo tra le due
guerre mondiali e ideatore della lirica rivoluzionaria.
La sua poesia si ispira ai principi dell'ideologia marxista e si fonde con il romanticismo polacco.

"Non so cos'è la poesia,non so perchè c'è e a che serve...
So che a volte chi legge dei versi piange...   



11 Febbraio  1996
muore suicida a Roma la poetessa
AMALIA ROSSELLI

"C'è come un dolore nella stanza,ed
è superato in parte:ma vince il peso
degli oggetti,il loro significare
peso e perdita.

C'è un rosso nell'albero,ma è 
l'arancione della base della lampada
comprate in luoghi che non voglio ricordare
perchè anch'essi pesano.

Come nulla posso sapere della tua fame
precise nel volere
sono le stilizzate fontane
può ben situarsi un rovescio d'un destino
di uomini separati per oblio rumore."

sabato 9 febbraio 2013

Silenzio.

Il silenzio uscito dai miei tratti.
Ho chiesto al silenzio di tacere,
perchè non v'è silenzio
senza sospiri
senza particelle di rumore.

Il silenzio si ascolta
viene dolce e pacato
ad accarezzare l'anima,
ma non tace...
continua coscienzioso 
a bisbiagliare,
continua lentamente
a soffiare.

Il silenzio agita la mente
che non trova riposo,
sì trova quiete in sua compagnia,
ma esso non tace
accompagna i sogni irreali
anche banali
e continua a colmare i vuoti esistenziali
seminando germogli
di fiori sconosciuti.



                                       07.02.2013

RIFLESSIONI IN AFORISMA.

-Inconsciamente mentiamo a noi
 stessi,tutti i giorni ,ad ogni ora
 e minuto in quanto neghiamo 
le nostre imperfezioni, 
alla ricerca di una perfezione
 illusoria.Siamo la personificazione
 della menzogna stessa; 
forse solo quando ci accetteremo
come esseri imperfetti,potremo
 sfiorare le ali informi
 della verità.Per ora continuiamo a mentire ancora,ancora...-

ALMANACCO LETTERARIO 22

 8 Febbraio 1906
 nasce a Tysmenitsa (Galizia)
lo scrittore statunitense
HENRY ROTH
autore del romanzo Chiamalo sonno

" Lei  si sollevò al petto il bambino che singhiozzava,
se lo strinse contro...."
9 Febbraio 1931
nasce a Heerlen (Olanda)
lo scrittore,romanziere e drammaturgo
THOMAS BERNHARD

"Gli uomini camminano insieme,parlano insieme,
 dormono insieme,ma non si conoscono.
Se gli uomini si conoscessero non camminerebbero insieme,
non parlerebbero insieme,non dormirebbero insieme,"

ALMANACCO LETTERARIO 21

 5 Febbraio 1888
nasce a Parigi  PAULINE DE PANGE
(Laure Marie Pauline de Broglie,
discendente di Madame de Stael),
donna di lettere

"Questo libro si è come scritto da solo:
i documenti si sono ordinati autonomamente
 sotto la mia penna..."
 6 Febbraio 1992
muore a Milano
PADRE DAVID MARIA TURALDO,
religioso e poeta italiano dell'ordine dei Servi di Maria

"Non dite mai cosa sia la vita:
un pozzo d'acqua sorgiva
nel deserto,
la ghirlanda di colori
intorno al collo dei colombi in amore
un raggio di luce nel buio di una cella
o il silenzio dell'alba
quando sorge la luce.."


7 Febbraio 1873
muore a Dublino lo scrittore gotico irlandese
JOSEPH SHERIDAN LE FANU

"Mi attirava a sè con occhi bramosi e le labbra ardenti..."

giovedì 7 febbraio 2013

Penso Scrivo Vivo...

E... mentre
spazzo e lavo il pavimento,
fredda lastra di marmo,
penso  penso  penso
consumo i miei capelli 
pensando,
le tempie si riscaldano
nel vortice infiammato
dagli assurdi sussurri;
e ...corro fra le riga dei quaderni
a tracciare le sillabe pensate:
è istintivo
è intriseco nel mio essere creatura
è la mia dipendenza pura
è il mio esistere...
resistere fra la folla dei milioni.

Penso penso penso!
         Scrivo scrivo scrivo!
                           Vivi vivo vivo!



                           06.02.2013

RIFLESSIONI IN AFORISMA.

De Chirico
-Criticare  non sempre ci migliora, meditare si.-

mercoledì 6 febbraio 2013



"Il poeta è un minatore"
ecco l'ispirazione per
 i  miei versi intitolati"Miniera"
e ringrazio vivamente la persona ,
che ha portato alla mia conoscenza
 questo video,poichè
le parole usate dal poeta le ho sentite mie.

Miniera



Conosco una miniera
è lì che vado a scavare....
Scavo nel rumoroso silenzio
scavo a mani nude:
non trovo pepite preziose,
non trovo carboni diamantati
eppur continuo a scavare...
sanguinano le mie dita,
è il mio smalto naturale
non fanno alcun male;
riescono ad incidere
dentro le roccia,
lì sulle pareti primitive incisioni
innate.
E' un rifugio perpetuo
e anche se son pochi i posti
che ho conosciuto,
sento di aver viaggiato tanto
per giungere alla mia miniera...
...e continuo a scavare
...continuo a sanguinare
lentamente mi consumo
come polvere di roccia secolare...

                         06. 02.2013


RIFLESSIONI IN AFORISMA

-Le parole o i discorsi,
se  tenuti chiusi 
nei cassetti della mente sono inutili,ma dipende dal tipo di parola e dal tipo di discorso.-

martedì 5 febbraio 2013

Tramonto invernale.

foto di  veduta dalla mia umile dimora





Fiamma che divampa
fra gli arti
sottili e spogli
 del vivido verde scordato;
incendio degli occhi
e dell'anima inferme
ad osservare
il reale dipinto del giorno che saluta,
e si scioglie il magenta
sul solcato dormiente:
è una morte apparente
che attende
il risveglio...
e spariscono i raggi sereni
per lasciare lo spazio
al notturno silenzio,
preludio del dì.





lunedì 4 febbraio 2013

ALMANACCO LETTERARIO 20

 3 Febbraio 1909
nasce a Parigi  la scrittrice , filosofa
 e mistica francese
SIMONE WEIL

"Amare puramente significa amare nell'altro
la sua fame.Ma noi  amiamo gli altri come nutrimento."
4 Febbraio 1900
nasce a Neully-sur-Seine
il poeta frencese
JACQUES  PREVERT.
Dimostra fin dalla più giovane età
un forte interesse per la letteratura e lo spettacolo.
Nel 1922 ritorna a Parigi,dopo il servizio di leva,
ed in questi anni avviene il contatto con il movimento surrealista.

"I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore "

Preferisco...

Hai bisogno di aver ragione
prenditela!
io preferisco aver torto.

Hai bisogno di falsi complimenti,
io trovo quiete e verità
nei silenzi.

E divieni
 il riflesso di te stessa,
convinta del nulla,
incapace 
di parlare a te stessa,
forte nelle tue convinzioni,
sicura  di ciò che non esiste.

Io mi tiro fuori!
E mi guardo allo specchio,
guardo il mio volto
bagnato dalla rugiada degli occhi,
guardo le mie labbra 
mordicchiate dalle mie insicurezze;
non pettino più i ricci ribelli,
non trucco più la mia pelle
nel carnevale infinito...
Mi guardo...mi vedo,
non costruzione di un fantasma ambulante.

PREFERISCO aver torto...
PREFERISCO piangere...
PREFERISCO sorridere alla semplicità...
PREFERISCO il vuoto nelle mie mani
e la pienezza nel mio spirito.

Io vado,mi incammino....


                                              04.02.2013

sabato 2 febbraio 2013

La bambina e la cagnetta....una favola.



In un tempo non molto remoto,viveva in un pacato e solitario villaggio di montagna,una piccola bambina,dai capelli lunghi e mossi e dal sorriso raggiante,che abbelliva il suo viso con delle fossette ,incise  sulle tonde gote.Era una bambina spensierata;ed era stata cresciuta dalle fate del Regno Incantato,le quali per illuminarle le notti le avevano donato una lucciola.La bambina e la lucciola divennero,presto amiche:erano l'una la luce dell'altra.Ma ,la lucciola era in insetto delicato e presto la sua luce si spense.
La bambina disperata,pianse per una notte e un giorno e il dolore le sembrò incolmabile.
Allora le fate la condussero all'ombra della Quercia dell'Amore e del Rispetto Per la Natura,e dopo mille carezze di consolazione le svelarono la verità:"Noi ti abbiamo scelta per vivere qui,perchè il tuo cuore è una gemma preziosa e brilla e risplende della gentilezza e dell'amore che tu hai per qualsiasi animale.Per questo motivo noi ,presto,torneremo nel nostro regno e ti lasceremo qui,custode degli esseri viventi che troveranno rifugio.Attenta ,però, qui vicino c'è un fitto bosco popolato da orchi e streghe,i quali non sopportano la luce delle lucciole,il cinguettio degli uccelli,il ronzare delle api e non tollerano il miagolare dei gatti e l'abbaiare dei cani perchè nel loro cuore hanno il gelo della notte.Tu proteggerai gli animali da questi esseri mostruosi."
Appena l'inverno terminò,con il primo sole tiepido della primavera,le fate seguirono la brezza marzolina e ritornarono nel loro regno.
La dolce bambina,ben presto fu allietata dall'arrivo di una  cucciola:una cagnetta pelosa dallo sguardo furbetto e dall'indole vivace.Era un'esploratrice,ma sapeva quando tornare a casa e per farsi coccolare si rotolava su se stessa,posizionandosi a zampe all'aria;sapeva come intenerire la bambina.Il loro era un legame speciale.Sembrava una vita fantastica, le giornate scorrevano fra lo scorrere del tempo come un quieto ruscello,limpido e fresco che trova la sua  purezza nella sorgente dell'affetto sincero.
Una notte la cagnetta non fece ritorno,la bambina da principio non si preoccupò:conosceva il suo spirito libero e cercò di acquietarsi.Poi trascorsa la mattina, cominciò a cercarla  e si spinse fino ai confini del fitto bosco.Era scuro e tenebroso come una notte senza fine e non si udiva nessun suono o rumore fra i rami e i rovi.Improvvisamente il silenzio fu spezzato da un lamento , la bambina riconobbe quel suono e di corsa si addentrò nel bosco . Dopo pochi passi trovò la tenera cagnetta ,distesa sul freddo terreno IMMOBILIZZATA.
Era stata bastonata a tal punto da avere le zampette  posteriore spezzate e una lesione alla colonna vertebrale.La bambina disperata la sollevò e tornò nella sua casetta per curarla con la paura nel cuore e la rabbia per quel terribile gesto.......

Tu




Tu sei
quel dì che vorrei eterno.
Tu sei
un tramonto imponente.
Tu sei
colui che dorme 
sul mio seno nudo e tremante,
sul battito del mio cuore incessante...
Lì sul mio ventre,
lieve e tiepido giunge il tuo respiro
a dirmi che sei vivo
e che viva sono anch'io.


                             17.03.2010

ALMANACCO 19

 1 Febbraio 1902
nasce a Joplin,Missouri
 il poeta, scrittore e giornalista
statunitense
LANGSTON JAMES HUGHES.

"Bella e la notte
e il volto della mia gente.

Belle le stelle,
e gli occhi della mia gente.
Bello,anche il sole,
Bella ,anche, l'anima
della mia bente."
(Colore)


2 Febbraio 1957 
a Vichy in Francia
muore il romanziere , poeta e traduttore,
VALERY LARBAUD pseudonimo Barnabooth

"Io scrivo sempre con la maschera sul viso...."

ALMANACCO 18

 29 Gennaio 1860
nasce a Taganrog in Russia
lo scrittore e drammaturgo
ANTON CECHOV

"Quel che proviamo quando siamo innamorati è forse la nostra condizione normale.L'amore mostra all'uomo quale dovrebbe essere."
 30 Gennaio 1912
nasce a New York BARBARA TUCHMAN
scrittrice e giornalista che vinse 2 premi Pulitzer
nel 1963 e nel 1972.

"I libri sono portatori di civiltà.Senza libri,la storia è silenziosa,la letteratura è muta,la scienza è inetta,il pensiero e la speculazione sono ad un punto morto. I libri sono motori del cambiamento ,le finestre sul mondo,i fari eretti nel mare del tempo."
 31 Gennaio 1933
muore a Hampshire
lo scrittore inglese
JOHN GALSWORTHY
premio Nobel per la letteratura mel 1932.

"Gli occhi ti dicono quello che uno è,la bocca quello che è diventato"