mercoledì 1 febbraio 2023

A me stessa

Immagine presa dal web



Ti avevo creduta quando guardando il mare
mi raccontavi che imparare a nuotare
sarebbe stato facile.
Mi hai lasciata quasi affogare.
 Sono risalita da sola.

Ti avevo creduta quando mi hai detto
di fidarmi degli altri
ho cercato di aiutarli
ho provato a donare me stessa 
e quella misera parte di me 
che avevo lasciato trapelare.
Mi hanno strappato la  pelle
tirato i capelli
continuando a sorridere. 
Si sono costruiti una facciata 
senza ritegno.
Ho provato a curarmi.
Non mi affido più   
 ad alcuna menzogna.

Ti avevo creduta quando mi dicevi
di scendere le scale 
sono caduta ,tu non mi hai afferrata. 
Mi aggrappo   alla vera me stessa  
ora che vado avanti.

Ti avevo creduta 
perché avevo bisogno di farlo.
Volevo ascoltare quella
voce che mi spingeva 
ad uscire fuori .
Non bisogna buttarsi fra le fiere 
senza  barriere 
senza protezione
fa troppo male 
il dolore blocca 
immobilizza.
Non bisogna sentirsi inadatti alla vita
perché alcuni  si sentono inadatti a te.

Io non sono il riflesso di nessuno 
appartengo al mio cuore
sono custode della mia anima
paladina della luce che emano
amazzone che corre nel vento
sirena dei miei abbissi
ancella del tempio sull'acropoli
non posso rinunciare al mio destino
per compiacere ciò  che tu idolatri.
Devo rinunciare a te 
agli intrecci  tossici
che stringono la mia gola.
Non voglio credere piu alle tue fandonie.
Ti lascio andare.
Mi hai tenuta per troppo tempo in ostaggio.
 Prima di farlo devo perdonarti
affinché  questo viaggio
non sia  stato vano.

 
 



01.02.2023


 

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