sabato 11 maggio 2013

Guarderò da lontano

immagine presa dal web

O Signore,
le mie membra si sono triplicate
e ora sono creature
che vagano nel mondo,
esseri pensanti,
 che non mi appartengono,
sono sabbia fra le onde,
sono petali staccati
dalla margherita della vita
e portati via...
dalla leggiadra brezza del Tuo amore.
Li guarderò da lontano,
tendendogli la mano,
li scruterò tra la folla
e lascerò solo Te al loro fianco,
perchè Tu  mi hai scelta
come involucro nudo
di vita nuova,
e arco teso, io Te li dono
in piena fede;
guidami ancora
in ogni giorni,in ogni ora
perchè è ancora il principio della vita loro.


Agosto 2012

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