mercoledì 19 dicembre 2012

LIBRO"Se una notte d'inverno un viaggiatore" Italo Calvino

"Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo Se una notte d'inverno un viaggiatore di Italo Calvino.Rilassati.Raccogliti.Allontana da te ogni altro pensiero.Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell'indistinto. La porta è meglio chiuderla;di là c'è sempre la televisione accesa.Dillo subito,agli altri:-No,non voglio vedere la televisione!-Alza la voce,se non ti sentono:-Sto leggendo!Non voglio essere disturbato!-Ecco un incipit che nessuno si aspetterebbe ,ecco il comandamento unico per leggere un libro.Appena ho iniziato ad accarezzare questo romanzo con lo sguardo ,il mio volto è stato sopraffatto da una risata e ho pensato:-Ma Calvino è stato a casa mia?-Si era a casa mia su uno scaffale , accoccolato nel suo romanzo,pronto a tirarmi dentro alle sue pagine e a  farmi viaggiare  sul filo della suspense;suspense perpetuata pagina per pagina,romanzo dopo romanzo.
Cominci a leggere questo libro e segui le istruzioni dell'autore: ti metti comodo,reclami il silenzio,tratti il libro come un compagno ,portandolo con te,lanciandogli uno sguardo di complicità quando lo devi lasciare per un attimo....lo accarezzi;cominci ad immedesimarti con il personaggio ,che  ha e non ha un nome comune, un nome che ti appartiene,il LETTORE.Sei li con lui  ti ritrovi , in una sera piovosa e nebbiosa,alla stazione...familiarizzi con lui  e con la trama,quando...uno strappo,il libro si interrompe.E'stato rilegato male, le pagine si ripetono."Passi una notte agitata ,il sonno è un flusso intermittente e ingorgato come la lettura del romanzo,con sogni che ti sembra siano la ripetizione d' un sogno sempre uguale."
E' questo il viaggio in cui Calvino ci catapulta,lettori erranti tra gli inizi di dieci romanzi.Il Lettore ,protagonista, vuole trovare la fine del romanzo cominciato e si trova a cominciarne altri..sempre convinto di essere vicino alla soluzione.In questa odissea letteraria incontra la Lettrice ,che come lui ha cominciato questo romanzo.La storia dei due personaggi si intreccia  e insieme continuano la ricerca.
Italo Calvino ha scritto questo romanzo dopo sette anni di silenzio,nel 1979 lui stesso lo ha definito"un romanzo sul piacere di leggere"ed è proprio così.Calvino riesce a donarci non un solo romanzo,non un solo piacere ,ma ben dieci;per me  la sua intenzione era già chiara nel titolo.
Di primo impatto "SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE" appare come un titolo che vuole portare fuori strada,ma dopo aver letto il romanzo ,invece mi sono resa conto che lo sintetizza nella sua essenza:il viaggiatore è il lettore ,siamo noi chiusi nei nostri bui quotidiani ,nelle nostre notti insonni e vuote,nei nostri inverni lunghi e freddi ...l'unico modo per uscirne e viaggiare è leggere un libro..meglio dieci.

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